Luogo:
Lignano Sabbiadoro (UD)
Da: 28/08/2023
A: 31/08/2023
Scadenza iscrizioni: 30/07/2023
Tra le numerose iniziative dedicate al fenomeno epocale delle migrazioni internazionali, la Summer School Mobilità Umana e Giustizia Globale vuole caratterizzarsi per una sorta di riposizionamento di prospettiva, collocando l'analisi dei processi di mobilità umana all'interno di una riflessione più ampia, che rinvia appunto alla questione della giustizia globale, letta in tutte le sue implicazioni: economiche, politiche, sociali, culturali, etiche e pastorali.
L'XI edizione della Scuola, in programma dal 28 al 31 agosto 2023, analizzerà tali intrecci focalizzandosi sul rapporto tra conflitti e mobilità forzata; sui confini - quelli fisici, fatti dai muri di cemento e di filo spinato che si stanno moltiplicando perfino all'interno del continente europeo, e quelli invisibili, eretti attraverso la distinzione tra chi ha e chi non ha diritto a essere accolto e protetto -; sulle pratiche di accoglienza e sui bisogni di cura delle vittime delle guerre e degli esodi forzati.
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CONOSCENZE
I partecipanti avranno l'opportunità di approfondire le loro conoscenze riguardo:
COMPETENZE
I partecipanti avranno l'opportunità di rafforzare le loro competenze in questi ambiti:
Le lezioni delle 4 giornate inizieranno alle ore 9.30
Lunedì 28 agosto, mattina
Presentazione della Summer School e degli enti promotori
Prima sessione plenaria. Tra passato e presente, tra inclusione ed esclusione
Quando erano gli italiani a scappare. Dalla convivenza all'esodo forzato
Marco Plesnicar, direttore dell'Archivio di Stato di Gorizia
Lunedì 28 agosto, pomeriggio
Visita guidata ai luoghi della "frontiera"
Incontro con Maria Grazia Ziberna, presidente provinciale dell'Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
Incontro col sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna
Martedì 29 agosto, mattina
Seconda sessione plenaria. Difendere i profughi o difendersi dai profughi?
La storia si ripete. Il nuovo volto della "Fortezza Europa"
Mauro Ungaro, presidente nazionale della Federazione Italiana Settimanali Cattolici
La "difesa" dei confini e le pratiche di "sconfinamento". La politica europea di esternalizzazione dei controlli
Francisco Javier Cuenca-Bua, Universidad Rey Juan Carlos de Madrid
Martedì 29 agosto, pomeriggio
Visita a esperienze di accoglienza sul territorio, a cura dell'Ufficio comunicazione della Diocesi di Gorizia
Incontro con Giovanna Corbatto, garante del Comune di Gradisca d'Isonzo per i diritti delle persone recluse
Incontro e cena coi giovani impegnati nellaccoglienza
Mercoledì 30 agosto, mattina
Terza sessione plenaria. Curare le ferite. Prendersi cura dei profughi
Corpi violati e torturati
Tamara Amadio, Centro italiano per i rifugiati
Menti e cuori feriti. I più vulnerabili tra i vulnerabili
Giovanni Giulio Valtolina, responsabile del Settore Minori e Famiglia, Fondazione ISMU ETS
Mercoledì 30 agosto, pomeriggio
Laboratorio Il Teatro dell'Oppresso tra i luoghi / ai confini della memoria. Pratiche di arte e liberazione/rielaborazione, a cura di Felicia Robles, docente comandato presso il Ministero dell'Istruzione e del Merito
Giovedì 31 agosto, mattina
Quarta sessione plenaria. Le guerre oscurate, i profughi che non vediamo
Fuori dai riflettori. Conflitti dimenticati e guerre per procura nel quadro della "Terza Guerra mondiale a pezzi"
Anna Pozzi, giornalista, redattrice del mensile Mondo e missione
I "confini" della mobilità forzata. I rifugiati che (non) trovano rifugio
Mariacristina Molfetta, Fondazione Migrantes, curatrice del Rapporto Asilo
La parola ai partecipanti. Impressioni a ruota libera, critiche e suggerimenti
Giovedì 31 agosto, pomeriggio
Sessione conclusiva. Pace in terra agli uomini e alle donne che Dio ama
Tavola rotonda aperta alla cittadinanza, in occasione del 60° della Pacem in Terris
P. Fabio Baggio, sottosegretario del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale, Santa Sede
Mons. Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio, presidente della Commissione per le Migrazioni della Conferenza Episcopale Italiana e della Fondazione Migrantes
Mons. Carlo Roberto Maria Redaelli, arcivescovo metropolita di Gorizia, presidente della Caritas Italiana
Cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione
Celebrazione della Santa Messa presso la Basilica di Sant'Eufemia, presieduta da Mons. Carlo Roberto Maria Redaelli
Chiusura della Scuola e lancio della XII edizione
Al termine delle attività ai partecipanti verrà rilasciato un open badge, riportante le conoscenze e competenze acquisite, previo superamento di una prova di valutazione (test a risposta multipla) e ad una frequenza pari almeno al 75% del monte ore totale.
La quota di partecipazione è fissata in euro 420 + iva e comprende le attività extracurricolari previste dal programma.
Sono previste quote agevolate.
La quota non comprende le spese di vitto e alloggio.
Questa iniziativa è finanziabile con la "Carta del docente".
Le iscrizioni si accettano fino al 30 luglio 2023. Dopo il 15.7.2023 non è garantita la disponibilità della sistemazione alberghiera.
Tutte le informazioni relative al soggiorno e i relativi costi possono essere richiesti alla segreteria della Formazione Permanente (renata.dellafiori@unicatt.it).
Modalità di attivazione e recesso:
https://formazionecontinua.unicatt.it/formazione-modalita-di-attivazione-recesso-e-rimborsi
con il sostegno economico della Fondazione Migrantes
Università Cattolica del Sacro Cuore
Formazione Permanente
Via Carducci 30 - Milano
02 7234 5701 5718
Formazione.permanente-mi@unicatt.it
renata.dellafiori@unicatt.it